Illustrazione di Bananictus, un personaggio metà banana e metà cactus, seduto su un treno in Cina mentre scrive su un diario; attorno a lui ci sono bambini che mangiano bao e lo osservano incuriositi, con il Tempio del Cielo visibile dal finestrino.Bananictus prende appunti di viaggio sul treno cinese, circondato da bambini curiosi e bao fumanti.

Caro amico mio,
sono sempre io: Bananictus!

Metà banana e metà cactus, nato dalla fantasia di una bambina che un giorno lo sognò e lo disegnò. Suo papà provò a trasformarlo in un peluche vero, ma il piccolo Bananictus andò perso… e da allora vaga per il mondo in cerca di nuove avventure… Da quel momento giro per il mondo cercando di sopravvivere tra leggi assurde, dogane sospettose e guardie che si chiedono perché io sembri un’insalata vivente.

E fidati: spiegare perché ho la buccia gialla e le spine verdi al controllo passaporti è un’esperienza che non auguro nemmeno ai miei nemici (se ne avessi).

Entrare in Cina? Missione spinosa (letteralmente)

Durante il mio viaggio in Cina mi hanno tolto un bel po’ di spine per “motivi di sicurezza”.
Ora assomiglio più a un cetriolo spaesato che a un cactus fiero.
Forse perché ho condiviso troppi tips di viaggio con alcuni di voi, miei affezionati discepoli.

Ma eccoci al punto: proprio mentre cercavo di riattaccarmi le spine con della colla da muratore, ho scoperto una delle leggi più assurde della Cina. È una chicca che non potevo non raccontarti.

La legge sulla reincarnazione con permesso governativo

Sì, hai letto bene.
In Cina esiste una norma che obbliga i monaci buddisti tibetani a ottenere un permesso ufficiale dal governo per potersi reincarnare.

In pratica, per tornare in vita non basta meditare o essere un’anima pura… ti serve anche un timbro!

È come se al momento del trapasso dovessi compilare un modulo:

“Richiesta di nuova vita – livello principiante”
e aspettare in fila allo sportello spirituale del governo.

Non so te, ma io avrei paura di reincarnarmi in una zucchina solo perché ho dimenticato la marca da bollo.


Ma quindi… cosa si può fare e cosa no?

Lo scopriamo insieme: questo è solo il primo capitolo delle leggi più assurde della Cina (e del mondo).
Prometto che continuerò a raccontarti curiosità bizzarre, storie vere e proibizioni da far accapponare la buccia… gialla. (sperando che non marcisca con il tempo)

Prepara lo zaino, amico mio:
il viaggio surreale di Bananictus è appena cominciato.

Di bananictus

Creato dall’idea geniale di una bambina, BANANICTUS unisce dolcezza e spine. Un’icona strana, pop e irresistibile che porta caos buono ovunque appaia.

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